domenica 12 aprile 2009
Una lettera e una risposta
ATTENZIONE!!!
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Gentile Professore,
ho appena finito di leggere il suo libro "Stalin: storia e critica di una leggenda nera": e sento il bisogno di ringraziarla di cuore.In tutta sincerità ho sempre guardato con malcelato fastidio le tesi dissolutorie relative alla storia dell'URSS,presenti, purtroppo, anche nel campo del movimento operaio italiano e mondiale.In particolare il suo libro mi è prezioso perchè mi ha fornito due chiavi di lettura utilissime:- la prima è quella che lega l'Ottobre alle rivolte anti-coloniali: tanta parte della storia del novecento ora mi sembra più chiara- la seconda, invece, rimanda alle attese messianiche scatenate dalla rivoluzione bolscevica, atteggiamento che, a mio avviso, tanto hanno danneggiato tutti i tentativi di creare società diverse da quelle dominate dal modo di produzione capitalistico.Vorrei infine chiederle, gentilmente, qualche indicazioni bibliografica che mi consenta di leggere qualcosa di interessante e realisticosulle repubbliche socialiste dell'Europa dell'Est. Magari potrebbe essere un suo prossimo libro....
Con stima sincera, ***
P.S.
Trovo molto interessanti i suoi interventi sul suo blog. Ogni matttina lo visito nella speranza di trovare qualcosa di nuovo...
Il modo migliore per rispondere alla lettera di ***, che ringrazio per le belle parole, è pubblicare sul blog queste riflessioni sul socialismo reale e la crisi d'Ungheria del 1956.
DL
Il 1956, la questione nazionale e la guerra fredda
di Domenico Losurdo
1. Una, due, tre dottrine Monroe
Mentre, respingendo e ricacciando indietro l’esercito hitleriano d’invasione, l’Armata Rossa avanza in Europa orientale, Stalin osserva: «Questa guerra è diversa da tutte quelle del passato; chiunque occupa un territorio gli impone anche il suo sistema sociale. Ciascuno impone il suo sistema sociale, fin dove riesce ad arrivare il suo esercito; non potrebbe essere diversamente» (Gilas, 1978, p. 121)...
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2 commenti:
Non si legge l'articolo. Non si apre.
saluti giuseppe castronovo
Stimato Professor Losurdo vi è un errore che rende impossibile leggerlo. La prego di provvedere sono molto interessato il suo articolo, del resto come tutta la Sua produzione scientifica.
Saluti
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