«E’ ancora troppo presto per dare un giudizio definitivo sulla Rivoluzione Francese»
(Zhou Enlai)
Al centro di queste accuse c'è il «fatale (e letale) giustificazionismo» di Losurdo, imputato di praticare una forma di «storicismo assoluto» e di proporre una «deterministica concatenazione di cause ed effetti». E però all’autore del libro, al quale non si contestano tesi specifiche ma che viene attaccato per l’impostazione generale del suo lavoro di ricerca, è stato sino ad oggi negato lo spazio di una risposta e di un chiarimento.
Qual è il crimine di cui è imputato Domenico Losurdo? Quello di “storicizzare” il fenomeno dello stalinismo. Quello cioè di ritornare a lavorare sui documenti per analizzarli filologicamente e contestualizzarli nella totalità della storia mondiale dei popoli, delle classi, degli stati, piuttosto che limitarsi alla demonizzazione, alla rimozione e, in altre parole, a quella “storiografia dell’ineffabile” oggi così in voga.
Un quotidiano che voglia svolgere la funzione di educare al libero esercizio della critica, fondamentale per la crescita culturale e politica dei suoi lettori, non ha nulla da temere da interventi seri e ragionati, argomentati e documentati, sulla storia del movimento operaio del ‘900.
La memoria e la ricerca storica non si possono soffocare in nome di tabù, dogmi e verità che si ritengono accertate una volta per tutte. Abbiamo oggi il problema di comprendere la storia del movimento operaio e della tradizione rivoluzionaria nella sua genesi, nei suoi processi contraddittori, negli enormi problemi che si posero a quei ceti subalterni che per la prima volta si erano trovati di fronte al difficilissimo compito di divenire classe dirigente. E di studiare questa storia senza apologia acritica e senza anatemi, con grande libertà di ricerca e di pensiero.
Primi firmatari
Oscar Niemayer, architetto, Rio de JaneiroGianni Vattimo, filosofo, Università di Torino
Hans Heinz Holz, filosofo, Università di Groningen
José Barata Moura, filosofo, ex Rettore dell'Università di Lisbona
Tom Rockmore, filosofo, Duquesne University (USA)
Renato Guimarães, editore, Rio de Janeiro
João Quartim de Moraes, università di Campinas
Aymeric Monville, Editions Delga, Paris
Stefano G. Azzarà, Università di Urbino
Bassam Saleh’ – giornalista palestinese
Costanzo Preve, filosofo, Torino
Maurizio CanforaJürgen Harrer, Papyrossa Verlag, Köln
Marcos Del Roio - professore di Scienze Politiche,UNESP - Universidade Estadual Paulista
Alessandra Riccio – docente Università Orientale di Napoli – Condiretterice di LatinoAmerica Luigi Alberto Sanchi, Professore Associato CNRS, Parigi
Orestis Floros, Medico, Dipartimento di Neuroscienze, Istituto Karolinska, Stoccolma
Enzo Apicella - vignettista
Sergio Cararo – direttore di “Contropiano”
Luciano Vasapollo –economista – Docente Universtà “La Sapienza” Roma
Gianni Fresu – storico- Università di Cagliari
Ruggero Giacomini - storico
Manlio Dinucci – saggista – collaboratore de “ Il Manifesto”
Enzo Apicella, vignettista, Londra
Maurizio Belligoni, primario di psichiatria, criminologo, Ancona
Wilfredo Caimmi, partigiano, medaglia d'argento al valor militare nella lotta di Liberazione
Maria Rosa Calderoni, redazione di “Liberazione”
Andrea Catone, Centro Studi sulla transizione al socialismo, Bari
Vladimiro Giacché, saggista, Roma
Alessandro Hobel, storico del movimento operaio, Napoli
Federico Martino, Docente di Storia del Diritto, Università di Messina
Fabio Minazzi, ordinario di Filosofia teoretica, Università degli Studi dell'Insubria
Domenico Moro, economista
Guido Oldrini, docente di Filosofia, Università di Bologna
Nico Perrone, docente di Storia dell'America, Università di Bari
Salvatore Tinè , storico del movimento operaio - Catania
Delfina Tromboni, femminista, storica del movimento delle donne, Ferrara
Luciano Vasapollo, economista, Università "La Sapienza", Roma
Stellina Vecchio Vaia, deputata Prima Legislatura della Repubblica, partigiana, Milano
Mario Vegetti, docente di Filosofia, Università di Pavia
Sergio Ricaldone - Partigiano, Consiglio Mondiale per la pace
Boris Bellone
Gregory Elliott, writer and translator, Edinburgh
Giorgio Grimaldi, Università di Urbino
Massimo Cimbali, ingegnere, Segreteria provinciale PdCI Milano
Manuela Ausilio, Resistenza Universitaria, studentessa di filosofia, Roma
Juan Brando
Andrea Navoni, Utopia Concreta
Gianni Cadoppi e Andrea Parti, a nome del forum (non ufficiale) on line di Rifondazione Comunista
Leggi la lettera in sostegno di Losurdo inviata dal forum on line di Rifondazione Comunista (scorrere la pagina per leggere)
Paolo Torretta, giornalista freelance
Massimiliano Ay, studente presso l'Università di Lucerna (Svizzera) e membro del Partito Comunista del Canton Ticino
Gabriele Rèpaci, "Diorama letterario"
Giuseppe Sini, studente di Lettere all'Università di Sassari
Anna Maria Ricotta, casalinga, Roma
Maurizio Neri, rivista "Comunismo e Comunità"
Aldo Trotta, Bologna
Antonio J. Antòn Fernandez, traduttore e filosofo, Madrid
David Becerra Mayor http://rincon.uam.es/cgi-bin/v2/dir.cgi?cw=811996459960937
1 commento:
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/persone/piccolo-buddha/piccolo-buddha/piccolo-buddha.html
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