lunedì 22 aprile 2013

La Cina e lo sviluppo eco-compatibile

I palazzi sono centrali geo-termiche e i grattacieli sembrano fattorie
GIAMPAOLO VISETTI La Repubblica 18 aprile 2013

LA CINA resta la super-potenza più inquinante del pianeta, ma gli sforzi per trasformarsi nella locomotiva mondiade della green-economy sono imponenti e Pechino promette che entro dieci anni sarà un esempio di sviluppo eco-compatibile. Pannelli solari, fotovoltaico, centrali eoliche ed auto elettriche sono già da primato. Nel pieno dell'urbanizzazione si muove anche l'edilizia e le nuove città cinesi, per sostenibilità, sono già nel futuro. L'esempio più impressionante è , capoluogo del Sichuan, dove i più grandi architetti e ingegneri internazionali collaborano ad un maxi-esperimento di quartieri popolari verdi.
L'edilizia pubblica, per dare un alloggio ai contadini strappati dalle campagne, si è ispirata agli insediamenti più energeticamente avanzati di Giappone, Nuova Zelanda e Canada.
I nuovi palazzi sono centrali geo-termiche e tramite la bio-massa producono elettricità anche per le industrie.
Di forma piramidale, ospitano ad ogni piano un parco comune e giardini privati pensili, per combattere con l'ossigeno lo smog generato dal traffico. Ogn ifamiglia dispone di
un orto sopraelevato, dotato di irrigazione a goccia. I cinesi del futuro vivranno in grattacieli-fattoria, con mercato agricolo di condominio: urbanizzati, ma con la possibilità di conservare l'anima contadina.

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