lunedì 31 maggio 2010

Il nuovo crimine di Israele indigna ma non stupisce

Cronache dell'Impero 3: Il nuovo crimine di Israele indigna ma non stupisce
di Domenico Losurdo

Le nouveau crime d’Israël indigne mais n’étonne pas
In francese su VoltaireNet. Traduction Marie-Ange Patrizio


Il crimine consumato da Israele in acque internazionali a danno dei pacifisti impegnati a portare soccorso ai prigionieri rinchiusi in quell’immenso campo di concentramento che ormai è Gaza può e deve indignare, ma non può stupire: da un pezzo il governo di Tel Aviv si mostra deciso a colpire col terrore non solo le vittime dirette del suo espansionismo coloniale, ma anche coloro che osano esprimere solidarietà con le vittime e in un modo o nell’altro intralciano la terribile macchina da guerra e di oppressione cui i carnefici fanno ricorso...

1 commento:

Giacomo Gabellini ha detto...

Concordo con lei professor Losurdo. Sono decenni che Israele compie malefatte simili, di conseguenza lo stupore generale che il crimine in questione ha suscitato in mezzo mondo pare del tutto fuori luogo. Bell'articolo comunque. La saluto caramente.